Locations

Voluto da Carlo V di Puglia come parte del sistema di fortificazione costiera, il castello è stato rimaneggiato più volte nel corso dei secoli passando da rocca militare a residenza nel XVII secolo, per diventare carcere all’inizio del ‘900. L’attuale restauro risale al 1976.

La storia del Porto di Monopoli riflette la storia della città, a partire dal momento in cui i primi abitanti si insediarono in questo lungo porto canale, che rappresenta ancora oggi un rifugio naturale per le barche dei pescatori.

La tradizione popolare racconta che la chiesa fu fatta edificare dal capitano di un vascello pirata scampato con tutto il suo equipaggio a un naufragio. Per questo motivo sarebbe rivolta verso il mare ed è dedicata a San Salvatore.

Famosa per essere la chiesa più frequentata dalle famiglie nobili, la Chiesa di SS. Pietro e Paolo si pensa risalga al XVIII secolo. Subì però varie riedificazioni e fu chiusa definitivamente al culto nel 1955.

La chiesa di S. Giovanni era vestigio dell’Ordine Gerosolimitano, presente all’epoca a Monopoli con una Commenda. Era annessa all’ospedale, dismesso alla fine del XVI secolo. Ricostruita nel 1707, la chiesetta custodisce al suo interno un altare in pietra e un quadro della Madonna con Bambino.

Le mura fortificate, risalenti al ‘500, nascono per proteggere la città antica. Davanti alle mura, al torrione e al sistema di artiglieria si trova la spiaggia di Porta Vecchia, la prima spiaggia che si incontra a sud della città, mentre alle spalle della cinta muraria svetta il campanile della Cattedrale.
Credit: Niky Tauro