
ALEKSANDRA MIR
Aim at the Stars​
Aleksandra Mir, con una mostra diffusa nelle case e nelle botteghe del centro storico di Monopoli, porta l’iconografia cristiana in un inusuale viaggio nello spazio siderale in bilico tra fede e scienza “Se angeli e astronauti condividono lo stesso cielo – si chiede l’artista – non è forse giunto il momento di presentarli?”.
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Aleksandra Mir (nata nel 1967 in Polonia) è un’artista contemporanea svedese-americana nota per i suoi progetti collaborativi su larga scala e per i suoi metodi antropologici, che coinvolgono una rigorosa ricerca d’archivio, storia orale e lavoro sul campo. Il suo lavoro tratta di viaggio, tempo, luogo, lingua, genere, identità, località, nazionalità, globalità, mobilità, connettività, performatività, rappresentazione, transizione, traduzione e trasgressione.
Aleksandra Mir, with an exhibition spread across the homes and shops of Monopoli’s historic center, takes Christian iconography on an unusual journey into sidereal space, poised between faith and science. “If angels and astronauts share the same sky,” asks the artist, “isn’t it time to introduce them?”
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Aleksandra Mir (born 1967, Poland) is a Swedish-American contemporary artist known for her large-scale collaborative projects and her anthropological methods, which involve rigorous archival research, oral history, and fieldwork. Her work explores themes such as travel, time, place, language, gender, identity, locality, nationality, globality, mobility, connectivity, performativity, representation, transition, translation, and transgression.



