Julia
Krahn
33MM - MARIA MADDALENA
2014 - 2019
Nel progetto 33MM-Maria Maddalena Julia Krahn ritrae delle donne a sé molto care. Il lavoro prende il nome da Maria Maddalena, la Santa più contemporanea, più discussa e più amata. Sotto il suo mantello convivono religioni, il suo ventre è gravido di sacralità pagana: madre-terra, forza della vita, energia, amore, luce. Ma cosa ci raccontano oggi queste icone sacre? Per l’artista le risposte sono tante quante le individualità, che insieme raccontano una verità universale. Quella di Julia Krahn è una creazione personale-sacrale per raccontare la sacralità di ogni donna.
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Julia Krahn nasce e cresce in Germania. Per dedicarsi completamente all'arte lascia gli studi di medicina e si trasferisce a Milano. La sua ricerca interroga la permeabilità dello sguardo tra identità dell’artista e dello spettatore, riflettendo sui valori perduti o sbilanciati della società, della famiglia e della religione, fino a portare l’obiettivo su immagini che riconducono alle icone cristiane.
In the project “33MM-Maria Maddalena” Julia Krahn portrays women who are very dear to her. The name comes from Maria Maddalena the most contemporary saint, the most discussed and most loved. Beneath her cloak, many religions coexist, her belly is pregnant with pagan sacredness: mother-earth, life-force, energy, love. What do these sacred icons tell us today? For the artist the answers are as many as their individuality, that taken together tell of a universal truth.
Julia Krahn’s is a personal-sacred creation, the intention is to tell of the sacredness of each woman.
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Julia Krahn was born and grew up in Germany. To devote herself completely to art, in 2000 she leaves medical school and moves to Milan. Her work seeks the permeability of the glance between the artist’s identity and the observer’s, reflecting upon lost and unbalanced values in society, family, and religion so far as pointing her camera towards images that recall Christian icons.
33MM Isabel, 2014