MAEN HAMMAD
Landing
“Landing” (la zona di atterraggio) è uno sguardo collaborativo sulla possibilità di fuga che lo skateboarding offre a una manciata di skater palestinesi: è una forma radicale di resistenza dentro uno spazio mentale fatto di violenza, oppresso dagli strati di dominazione coloniale israeliana in Palestina.
Lo skateboard gli permette di raggiungere un mondo parallelo, dove possono partecipare a ciò che li circonda. Questa partecipazione è una danza interpretativa con l’ambiente costruito; uno strumento per riunire una comunità; e, soprattutto, una maniera di dare un senso all’immaginazione. Questo progetto serve a ricordare questo spiraglio di libertà mentre tutti cercano di trovare la loro zona di atterraggio.
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Maen Hammad è un fotografo documentarista e scrittore. Si considera un creativo impegnato, sempre pronto a esplorare l’immaginazione e a giocare con il quotidiano.
Maen ha documentato la scena dello skateboard palestinese negli ultimi sette anni e si dedica al beneficio reciproco con questa comunità. È nato in Palestina, cresciuto nella periferia americana del Michigan e attualmente vive tra Boston e Ramallah.
Oltre al lavoro come fotografo documentarista, Maen è anche un ricercatore e attivista dei diritti umani.
“Landing” is a collaborative look at the purposeful escape that skateboarding provides to a handful of Palestinian skaters: it is a radical form of resistance to a headspace of violence, situated in the layers of Israeli settler-colonial domination in Palestine.
Skating leads them into a parallel world, where they can participate in their surroundings. This participation is an interpretive dance with the built environment; a tool to assemble a community; and most importantly, a centering on the imagination. This project serves as a reminder of this pocket of freedom as they all try to find their landing.
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Maen Hammad is a documentary photographer and writer. He considers himself a dedicated creative, always encouraged to explore the imaginative and to play around with the mundane.
Maen has documented the Palestinian skateboard scene for the last seven years and engages in reciprocal nourishment with this community. He was born in Palestine, raised in the American suburbs of Michigan, and is currently based between Boston and Ramallah.
Besides Maen’s work in documentary photography, he is also a human rights researcher and campaigner.